HTTP/3 Cover Giacomo Lanzi

HTTP/3, tutto quello che c’è da sapere del protocollo di ultima versione

Estimated reading time: 5 minuti

I ricercatori della sicurezza hanno appena digerito il protocollo HTTP/2, ma gli innovatori del web stanno già pubblicando un aggiornamento: HTTP/3. Questa tecnologia offre guadagni in prestazioni e benefici nella sicurezza, ma solo se superiamo i problemi di implementazione che ci aspettano per quello che sembra un cambiamento evolutivo piuttosto che una rivoluzione vera e propria nel modo in cui funziona il web.

In questo articolo cercherò di fare chiarezza su cosa sia il nuovo protocollo HTTP/3, quali sono le sue caratteristiche e come puoi implementarle al tuo web hosting tramite Cloudflare con i servizi offerti da SOD.

HTTP/3 rete veloce

Cos’è HTTP/3 nel dettaglio

HTTP/3 è un major update dell’HyperText Transfer Protocol (HTTP), la tecnologia che sta alla base del trasferimento di informazioni sul web. HTTP/3 gira su QUIC, un protocollo di trasporto generale criptato che “accorpa” più flussi di dati su una singola connessione.

QUIC è stato inizialmente sviluppato da Google e utilizza il controllo della congestione su User Datagram Protocol (UDP).

Qual è la relazione con HTTP/2?

HTTP/2 ha portato alcuni miglioramenti tramite una tecnologia di download non bloccanti, pipelining e server push che aiutano a superare alcune limitazioni del protocollo TCP che è comunque alla base dell’HTTP/2 così come dell’HTTP. Sostanzialmente, con HTTP/2 possiamo ridurre al minimo il numero di cicli richiesta – risposta tra client e server.

HTTP/2 ha reso possibile inviare più di una risorsa in una singola connessione TCP, un processo che si chiama multiplexing. Il protocollo restituisce maggiore flessibilità nell’ordine dei download statici e le pagine non sono più vincolate da una progressione lineare dei download.

È possibile pensare ad HTTP/3 come il protocollo precedente che invece di usare il TCP per il trasferimento, utilizza il QUIC, il protocollo che abbiamo citato qui sopra.

I benefici del nuovo protocollo

Il passaggio a QUIC va molto verso la risoluzione di uno dei principali problemi di HTTP/2, vale a dire “head of line blocking”, letteralmente il blocco dell’inizio della linea.

Poiché la natura parallela del multiplexing HTTP/2 non è visibile ai meccanismi di recupero delle perdite di TCP, un pacchetto perso o riordinato causa lo stallo di tutte le transazioni attive, indipendentemente dal fatto che una particolare transazione sia stata o meno influenzata dal pacchetto perso.

Poiché QUIC fornisce un multiplexing nativo, i pacchetti persi hanno un impatto solo sui flussi in cui i dati sono stati interessati. L’effetto pratico dell’aggiornamento a HTTP/3 è quello di ridurre la latenza delle connessioni internet scarse o con perdite frequenti di pacchetti.

Inoltre, QUIC è quasi interamente crittografato, il che significa che la sicurezza è notevolmente migliorata con HTTP/3. Questa crittografia incorporata significa meno opportunità per gli attacchi MitM (manipulator-in-the-middle). QUIC include anche altre caratteristiche che aiutano a proteggere contro gli exploit denial of service (DoS), di cui abbiamo parlato in un altro articolo in relazione ai ransomware.

QUIC combina i suoi handshake crittografati e di trasporto in modo da permettere la connessione a un nuovo server in una singola richiesta. La stessa tecnologia permette di riprendere rapidamente una connessione interrotta con il client che invia dati applicativi crittografati nella prima interazione. Il protocollo usa TLS 1.3 come elemento costitutivo nel suo handshake crittografato.

Supporto del nuovo protocollo

A marzo 2021 il protocollo HTTP/3 è ancora una bozza standard e ha già molteplici implementazioni. Al momento circa il 14.3% dei 10 milioni di siti web esistenti supportano HTTP/3. Per confronto, HTTP/2 è supportato dal 50.5% delle piattaforme. Fonte dei dati è W3Techs.

Per quello che riguarda i browser, il protocollo è supportato dalle versioni stabili di Chrome in maniera non predefinita (da dicembre 2019) e da Firefox (da gennaio 2020).

HTTP/3 Connessioni sicure

I vantaggi dell’introduzione di HTTP/3

HTTP/3 dovrebbe offrire un tempo di caricamento più veloce e migliori prestazioni per i siti web, in particolare sulle reti soggette a perdite frequenti di pacchetti, rispetto alle tecnologie precedenti.

Achiel van der Mandele, product manager di Cloudflare ha spiegato: “In poche parole, crediamo che HTTP/3 renderà internet migliore per tutti. HTTP/3 è il successore di HTTP/2, che offre prestazioni migliori durante il caricamento dei siti web.

“Gli utenti HTTP/3 beneficeranno di una configurazione della connessione più veloce e di prestazioni migliori su reti di scarsa qualità con elevate quantità di perdita di pacchetti. Entrambi questi miglioramenti assicurano che i siti web si carichino più velocemente e in modo più affidabile”, ha detto Mandele a The Daily Swig.

Robin Marx, esperto di protocolli web, è stato più cauto nel parlare dei benefici di HTTP/3:

“Anche le prestazioni ne dovrebbero beneficiare, anche se non di molto nella pratica”, ha detto. “La rimozione del blocco dell’head-of-line non conta tanto per [cose come] il caricamento delle pagine web.

“La maggior parte dei guadagni sarà dovuta ai tempi più brevi di impostazione dell’handshake”, ha spiegato, aggiungendo che HTTP/3 e QUIC rappresentano «un’evoluzione, non una rivoluzione».

“Le prestazioni saranno migliori, ma non in un modo super-notevole per cose come la navigazione web”, ha detto Marx. “La sicurezza dovrebbe essere migliore e proteggere contro diversi tipi di attacchi“. (Fonte)

Disponibilità del protocollo

Come abbiamo visto, il nuovo protocollo di trasferimento HTTP/3 potrebbe essere una notevole evoluzione in ambito di sicurezza, più che di performance, dove eccellerà in modo significativo nell’impostazione degli handshakes. Al momento non tutti i servizi di hosting sono in grado di offrire il supporto per il nuovo protocollo.

Noi a SOD lo offriamo attraverso Cloudflare, il nostro partner per le CDN. Nel nostro servizio di web hosting è possibile abilitare le CDN gratuitamente per poi impostare il supporto al nuovo HTTP/3 tramite il pannello Cloudflare stesso.

Per avere maggiori informazioni, non esitare a contattarci, saremo lieti di rispondere a ogni domanda.

Useful links:

Condividi


RSS

Piu’ articoli…

Categorie …

Tags

RSS CSIRT

RSS darkreading

RSS Full Disclosure

  • CVE-2024-25286 - RedSys - A Cross-Site Request Forgery (CSRF) vulnerability was identified in the Authorization Method of 3DSecure 2.0 Settembre 12, 2024
    Posted by RUBEN LOPEZ HERRERA on Sep 11Product: 3DSecure 2.0 Manufacturer: Redsys Affected Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Authorization Method Tested Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Authorization Method Vulnerability Type: Cross-Site Request Forgery (CSRF) Risk Level: Medium Solution Status: Not yet fixed Manufacturer Notification: 2024-01-17 Solution Date: N/A Public Disclosure: 2024-09-17 CVE Reference: CVE-2024-25286 Overview: A Cross-Site […]
  • CVE-2024-25285 - RedSys - 3DSecure 2.0 is vulnerable to form action hijacking Settembre 12, 2024
    Posted by RUBEN LOPEZ HERRERA on Sep 11Product: 3DSecure 2.0 Manufacturer: Redsys Affected Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Method Authentication Tested Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Method Authentication Vulnerability Type: Cross-Site Scripting (XSS) Risk Level: Medium Solution Status: Not yet fixed Manufacturer Notification: 2024-01-17 Solution Date: N/A Public Disclosure: 2024-09-17 CVE Reference: CVE-2024-25285 Overview: 3DSecure 2.0 is […]
  • CVE-2024-25284 - RedSys - Multiple reflected Cross-Site Scripting (XSS) vulnerabilities in the 3DS Authorization Method of 3DSecure 2.0 Settembre 12, 2024
    Posted by RUBEN LOPEZ HERRERA on Sep 11Product: 3DSecure 2.0 Manufacturer: Redsys Affected Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Authorization Method Tested Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Authorization Method Vulnerability Type: Cross-Site Scripting (XSS) Risk Level: Medium Solution Status: Not yet fixed Manufacturer Notification: 2024-01-17 Solution Date: N/A Public Disclosure: 2024-09-17 CVE Reference: CVE-2024-25284 Overview: Multiple reflected Cross-Site […]
  • CVE-2024-25283 - RedSys - Multiple reflected Cross-Site Scripting (XSS) vulnerabilities exist in the 3DS Authorization Challenge of 3DSecure 2.0 Settembre 12, 2024
    Posted by RUBEN LOPEZ HERRERA on Sep 11Product: 3DSecure 2.0 Manufacturer: Redsys Affected Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Authorization Challenge Tested Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Authorization Challenge Vulnerability Type: Cross-Site Scripting (XSS) Risk Level: Medium Solution Status: Not yet fixed Manufacturer Notification: 2024-01-17 Solution Date: N/A Public Disclosure: 2024-09-17 CVE Reference: CVE-2024-25283 Overview: Multiple reflected Cross-Site […]
  • CVE-2024-25282 - RedSys - 3DSecure 2.0 is vulnerable to Cross-Site Scripting (XSS) in its 3DSMethod Authentication Settembre 12, 2024
    Posted by RUBEN LOPEZ HERRERA on Sep 11Product: 3DSecure 2.0 Manufacturer: Redsys Affected Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Method Authentication Tested Version(s): 3DSecure 2.0 3DS Method Authentication Vulnerability Type: Cross-Site Scripting (XSS) Risk Level: Medium Solution Status: Not yet fixed Manufacturer Notification: 2024-01-17 Solution Date: N/A Public Disclosure: 2024-09-17 CVE Reference: CVE-2024-25282 Overview: 3DSecure 2.0 is […]
  • KL-001-2024-012: VICIdial Authenticated Remote Code Execution Settembre 10, 2024
    Posted by KoreLogic Disclosures via Fulldisclosure on Sep 10KL-001-2024-012: VICIdial Authenticated Remote Code Execution Title: VICIdial Authenticated Remote Code Execution Advisory ID: KL-001-2024-012 Publication Date: 2024-09-10 Publication URL: https://korelogic.com/Resources/Advisories/KL-001-2024-012.txt 1. Vulnerability Details      Affected Vendor: VICIdial      Affected Product: VICIdial      Affected Version: 2.14-917a      Platform: GNU/Linux      CWE Classification:...
  • KL-001-2024-011: VICIdial Unauthenticated SQL Injection Settembre 10, 2024
    Posted by KoreLogic Disclosures via Fulldisclosure on Sep 10KL-001-2024-011: VICIdial Unauthenticated SQL Injection Title: VICIdial Unauthenticated SQL Injection Advisory ID: KL-001-2024-011 Publication Date: 2024-09-10 Publication URL: https://korelogic.com/Resources/Advisories/KL-001-2024-011.txt 1. Vulnerability Details      Affected Vendor: VICIdial      Affected Product: VICIdial      Affected Version: 2.14-917a      Platform: GNU/Linux      CWE Classification: CWE-89:...
  • OXAS-ADV-2024-0005: OX App Suite Security Advisory Settembre 10, 2024
    Posted by Martin Heiland via Fulldisclosure on Sep 09Dear subscribers, We're sharing our latest advisory with you and like to thank everyone who contributed in finding and solving those vulnerabilities. Feel free to join our bug bounty programs for OX App Suite, Dovecot and PowerDNS at YesWeHack. This advisory has also been published at https://documentation.open-xchange.com/appsuite/security/advisories/html/2024/oxas-adv-2024-0005.html. […]
  • [SYSS-2024-030]: C-MOR Video Surveillance - OS Command Injection (CWE-78) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-030 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Tested Version(s): 5.2401, 6.00PL01 Vulnerability Type: OS Command Injection (CWE-78) Risk Level: High Solution Status: Open Manufacturer Notification: 2024-04-05 Solution Date: - Public Disclosure: 2024-09-04...
  • [SYSS-2024-029]: C-MOR Video Surveillance - Dependency on Vulnerable Third-Party Component (CWE-1395) Settembre 6, 2024
    Posted by Matthias Deeg via Fulldisclosure on Sep 05Advisory ID: SYSS-2024-029 Product: C-MOR Video Surveillance Manufacturer: za-internet GmbH Affected Version(s): 5.2401 Tested Version(s): 5.2401 Vulnerability Type: Dependency on Vulnerable Third-Party Component (CWE-1395) Use of Unmaintained Third Party Components (CWE-1104) Risk Level: High Solution Status: Fixed...

Customers

Newsletter

{subscription_form_2}