importanza cyber threat intelligence cover Giacomo Lanzi

L’importanza della Cyber Threat Intelligence

Tempo di lettura stimato: 5 minuti

In un altro articolo abbiamo già parlato della Cyber Threat Intelligence spiegando cos’è, come funziona e le sue varie tipologie. Oggi, invece, ci focalizzeremo più sull’importanza della Cyber Threat Intelligence, approfondendo come può essere utile alle aziende per fornire risposte in ambito di sicurezza, contenendo i rischi e fornendo informazioni che supportino la risposta agli incidenti.  

L’importanza della Cyber Threat Intelligence

In un mondo in cui le tecnologie e le minacce informatiche sono sempre in continua evoluzione, un’azienda non può permettersi di trascurare l’importanza della Cyber Threat Intelligence. Ogni giorno sul web avvengono innumerevoli attacchi informatici e furti di dati a danno di aziende e privati. Queste grandi quantità di informazioni, vengono poi catalogate e vendute illegalmente sul Dark Web.

Gli hacker sono soliti vendere informazioni in questa parte del web perché garantisce loro l’anonimato. Infatti, a differenza del web tradizionale, per poter accedere a questi luoghi virtuali, bisogna utilizzare un browser che mascheri il proprio indirizzo IP. Questo complica le attività di tracciamento dei criminali da parte delle autorità e rende il dark web un posto completamente anonimo.

Uno degli obbiettivi che si pone la CTI è quello di monitorare le informazioni presenti in questa grande parte del web a scopo analitico. Il fine è quello di prevenire e arginare i danni che questi dati potrebbero provocare.

Monitorare il Dark Web e il Deep Web

importanza cyber threat intelligence iceberg

Spesso, quando parliamo di Deep Web e di Dark Web, pensiamo che siano presenti solo ed esclusivamente attività illegali, ma non è corretto. Ci sono anche forum, blog e siti web che hanno il fine di divulgare informazioni difficilmente reperibili sul web tradizionale.

Purtroppo però, è anche vero che i criminali sfruttano questa sezione della rete per vendere ogni genere di informazione. Queste comprendono numeri di telefono, indirizzi email, dati bancari, documenti, passaporti, credenziali d’accesso amministrative di siti web. C’è praticamente di tutto.

Questo genere di informazioni, nelle mani di un malintenzionato (o di un competitor), potrebbe compromettere l’integrità di un’intera azienda, dei suoi dipendenti e dei suoi clienti. Le conseguenze provocate da una violazione di dati, potrebbero inoltre manifestarsi anche sotto forma di danni alla reputazione dell’azienda.

Quando un cliente fornisce ad un’azienda i suoi dati personali si aspetta che vengano trattati con il massimo rispetto. I clienti potrebbero sentirsi “traditi” dall’azienda che avrebbe dovuto garantire loro la sicurezza delle proprie informazioni personali.

Un esempio clamoroso è stato il furto di dati avvenuto nel 2019 ai danni di Facebook Inc. (Fonte)
Ben 533 milioni di dati personali appartenenti agli utilizzatori della piattaforma sono stati sottratti, suddivisi per 106 paesi e diffusi gratuitamente sul web portando nuovamente la società al centro di polemiche.

importanza cyber threat intelligence facebook

Le aziende che cercano di proteggere i dati dei propri clienti, fornitori e dipendenti investono in strumenti di analisi e monitoraggio.

Affidandosi a dei professionisti, è possibile ricevere tempestivamente un avviso ogni qualvolta che un’informazione sensibile viene pubblicata su un forum o su un sito web presente nel Dark Web. Per questo l’importanza della Cyber Threat Intelligence gioca un ruolo chiave nel ramo della sicurezza informatica aziendale.

Monitorare il Dark Web dunque, significa avere la possibilità di poter rilevare tempestivamente eventuali informazioni sensibili prima che esse possano causare problemi alle aziende.

Strumenti per monitorare il Dark Web

Essendo una porzione di internet difficilmente accessibile e non indicizzata dai motori di ricerca, analizzare e monitorare le risorse presenti sul Deep Web diventa più complicato. Per questo motivo ci vengono in aiuto diversi strumenti progettati con lo scopo di semplificare il processo di indagine e analisi.

Un software che potrebbe essere d’aiuto durante un’attività d’investigazione è Onionscan, un programma Open Source completamente gratuito.

Il progetto Onionscan e la CTI

Il progetto Onionscan si pone due obiettivi:

– Aiutare gli operatori a trovare e risolvere problemi di sicurezza operativa
– Aiutare i ricercatori a monitorare e tracciare i siti presenti nel Deep Web

Il software è scaricabile sulla pagina Github dedicata, contenente anche una guida per l’installazione e una lista delle dipendenze necessarie per eseguire il software.

Una volta installato, per poterlo utilizzare basta semplicemente digitare nella riga di comando:

onionscan nomesitowebdascansionare.onion

Certamente, il solo accesso a uno strumento come questo non basta a fornire una copertura efficace. Infatti, l’importanza della Cyber Threat Intelligence risiede in gran parte nel saper effettuare le ricerche e interpretare i dati.

Conclusioni

Abbiamo visto cos’è e come funziona un’attività di monitoring del Dark Web e soprattutto abbiamo iniziato a comprendere l’importanza della Cyber Threat Intelligence.

Investire in queste soluzioni garantisce un’ulteriore sicurezza all’azienda. Mettere al sicuro i dati dei propri clienti e dei propri dipendenti non può essere un optional, ogni azienda dovrebbe essere sensibile a queste tematiche ed investire le proprie risorse per prevenire spiacevoli situazioni.

SOD offre un servizio apposito che si prefigge proprio di fornire informazioni di CTI preziose per la difesa proattiva e la risoluzione di criticità prima che diventino dei veri problemi.

Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti non esitare a contattarci, siamo pronti a rispondere ad ogni tua domanda.

Useful links:

Condividi


RSS

Piu’ articoli…

Categorie …

Tags

RSS Feed sconosciuto

RSS Feed sconosciuto

RSS Full Disclosure

  • Multiple sandbox escapes in asteval python sandboxing module Marzo 11, 2025
    Posted by areca-palm via Fulldisclosure on Mar 11[CVE pending] Sandboxing Python is notoriously difficult, the Python module "asteval" is no exception. Add to this the fact that a large set of numpy functions are exposed within the sandbox by default. Versions
  • SEC Consult SA-20250226-0 :: Multiple vulnerabilities in Siemens A8000 CP-8050 & CP-8031 PLC Febbraio 27, 2025
    Posted by SEC Consult Vulnerability Lab via Fulldisclosure on Feb 27SEC Consult Vulnerability Lab Security Advisory < 20250226-0 > ======================================================================= title: Multiple Vulnerabilities product: Siemens A8000 CP-8050 PLC Siemens A8000 CP-8031 PLC vulnerable version:
  • Re: MitM attack against OpenSSH's VerifyHostKeyDNS-enabled client Febbraio 27, 2025
    Posted by Jordy Zomer on Feb 27Hey all, First of all, cool findings! I&apos;ve been working on the CodeQL query and have a revised version that I think improves accuracy and might offer some performance gains (though I haven&apos;t done rigorous benchmarking). The key change is the use of `StackVariableReachability` and making sure that there&apos;s […]
  • MitM attack against OpenSSH's VerifyHostKeyDNS-enabled client Febbraio 21, 2025
    Posted by Qualys Security Advisory via Fulldisclosure on Feb 20Qualys Security Advisory CVE-2025-26465: MitM attack against OpenSSH&apos;s VerifyHostKeyDNS-enabled client CVE-2025-26466: DoS attack against OpenSSH&apos;s client and server ======================================================================== Contents ======================================================================== Summary Background Experiments Results MitM attack against OpenSSH&apos;s VerifyHostKeyDNS-enabled client DoS...
  • Self Stored XSS - acp2sev7.2.2 Febbraio 21, 2025
    Posted by Andrey Stoykov on Feb 20# Exploit Title: Self Stored XSS - acp2sev7.2.2 # Date: 02/2025 # Exploit Author: Andrey Stoykov # Version: 7.2.2 # Tested on: Ubuntu 22.04 # Blog: https://msecureltd.blogspot.com/2025/02/friday-fun-pentest-series-19-self.html Self Stored XSS #1: Steps to Reproduce: 1. Visit "http://192.168.58.168/acp2se/mul/muladmin.php" and login with "admin" / "adminpass" 2. In the field "Put the […]
  • Python's official documentation contains textbook example of insecure code (XSS) Febbraio 21, 2025
    Posted by Georgi Guninski on Feb 20Python&apos;s official documentation contains textbook example of insecure code (XSS) Date: 2025-02-18 Author: Georgi Guninski === form = cgi.FieldStorage() if "name" not in form or "addr" not in form: print("Error") print("Please fill in the name and addr fields.") return print("name:", form["name"].value) print("addr:",...
  • Re: Netgear Router Administrative Web Interface Lacks Transport Encryption By Default Febbraio 18, 2025
    Posted by Gynvael Coldwind on Feb 17Hi, This isn&apos;t really a problem a vendor can solve in firmware (apart from offering configuration via cloud, which has its own issues). Even if they would enable TLS/SSL by default, it would just give one a false sense of security, since: - the certificates would be invalid (public […]
  • Monero 18.3.4 zero-day DoS vulnerability has been dropped publicly on social network. Febbraio 16, 2025
    Posted by upper.underflow via Fulldisclosure on Feb 16Hello, About an hour ago, a group appearing to be named WyRCV2 posted a note on the nostr social network, which can be found at the following link: https://primal.net/e/note1vzh0mj9rcxax9cgcdapupyxeehjprd68gd9kk9wrv939m8knulrs4780x7 Save, share, use. The paste link includes a list of nodes that the attacker has instructed to target, along […]
  • Netgear Router Administrative Web Interface Lacks Transport Encryption By Default Febbraio 16, 2025
    Posted by Ryan Delaney via Fulldisclosure on Feb 16
  • [CVE-2024-54756] GZDoom <= 4.13.1 Arbitrary Code Execution via Malicious ZScript Febbraio 16, 2025
    Posted by Gabriel Valachi via Fulldisclosure on Feb 15In GZDoom 4.13.1 and below, there is a vulnerability involving array sizes in ZScript, the game engine&apos;s primary scripting language. It is possible to dynamically allocate an array of 1073741823 dwords, permitting access to the rest of the heap from the start of the array and causing […]

Customers

Newsletter

{subscription_form_2}