cloud conference Giacomo Lanzi

Piattaforma per la videoconferenza

Tempo di lettura: 5 min

Secure Online Desktop offre una piattaforma di videoconferenza (cloud conference) che non richiede alcuna installazione di software dedicato sul computer. Gli unici requisiti da rispettare sono il supporto di Adobe Flash e una connessione a internet.

Le funzionalita’ della videochiamata includono la condivisione in tempo reale di audio, video, presentazioni, condivisione dello schermo. Ma non solo, anche strumenti di collaborazione tra i partecipanti come: la lavagna, le note condivise, i sondaggi e le breakout room. E’ inoltre possibile registrare le sessioni per una successiva riproduzione.

Piattaforma videoconferenza – Introduzione a Cloud Web Conference

SOD – Cloud Web Conference e’ un software web basato su HTML5, offerto come servizio (SaaS). A differenza di molte piattaforme di videoconferenza commerciali che richiedono l’installazione di un software, Cloud Web Conference lavora in un normale browser. Bastera’ collegarsi attraverso un link per partecipare alla videochiamata. Il servizio fornisce audio, video e condivisione dello schermo di alta qualita’. Questo è possibile utilizzando il supporto integrato del browser per le librerie di comunicazione in tempo reale Web (WebRTC). 

Supporto mobile

Cloud Web Conference della Secure Online Desktop, ha un design mobile first, come molte applicazioni web moderne. Ciò siginifica che la sua interfaccia è stata progettata con in mente i dispositivi mobili. Come per l’uso su desktop, non c’e’ app da scaricare o installare, perche’ l’applicazione viene eseguita all’interno del browser.

Funzionalita’ l’apprendimento e la collaborazione

Le funzionalita’ offerte dalla piattaforma Cloud Web Conference sono adatte sia per l’utilizzo in ambito educativo che nella collaborazione professionale

La comunicazione prevede un moderatore, che ha il controllo maggiore sulle funzionalita’, e dei partecipanti che invece hanno possibilita’ limitate. Il moderatore svolge la funzione di host della videochiamata, puo’ silenziare i partecipanti, assegnarli ad aule separate, condividere sondaggi e interrompere l’intera conferenza. I partecipanti possono intervenire anche attivamente solo se il moderatore lo permette attraverso le apposite funzioni.

Chat pubblica e privata

All’interno di SOD – Cloud Conference e’ sempre possibile comunicare attraverso una chat. Questa puo’ essere pubblica, e quindi visibile a tutti i partecipanti, oppure privata, quindi visibile solo da alcuni di essi.

Condivisione audio e webcam

Chi partecipa alla riunione puo’ decidere se farlo con il microfono acceso oppure spento. In ogni caso, e’ possibile attivarlo e disattivarlo in un secondo momento.

Il moderatore ha la facolta’ di limitare le interazioni audio dei partecipanti. In questo modo, si evita che l’audio sia condiviso con gli altri se non necessario. Se il moderatore non lo impedisce con l’apposita funzione, i partecipanti possono comunque intervenire abilitando il proprio microfono.

E’ possibile partecipare con la propria webcam alla videoconferenza: In questo caso si possono eliminare le distrazioni chiudendo parti dell’interfaccia che non sono necessarie, per esempio la chat pubblica o la lavagna condivisa.

Piattaforma videoconferenza – Lavagna condivisa multi-utente

La lavagna e’ sempre disponibile al moderatore. Oltre all’uso di vari strumenti per il disegno e la gestione delle immagini sulla lavagna, e’ possibile condividerla con i partecipanti. Questi possono intervenire utilizzandola a loro volta, selezionando colori diversi per distinguere il loro intervento.

Piattaforma videoconferenza - videochiamate e condivisione presentazioni

Condividere presentazioni, video e schermo

Il moderatore puo’ caricare un file di presentazione sulla piattaforma per la videoconferenza. Il software mostrera’ la presentazione a schermo, senza l’inconveniente di dover far scaricare il file a tutti i partecipanti. E’ comunque possibile, per il moderatore, dare la possibilita’ di scaricare il file di presentazione.

Analogamente, e’ possibile mostrare ai partecipanti un video di YouTube attraverso un link. Il video viene mostrato tramite lo schermo del moderatore, così da non impegnare banda aggiuntiva ai partecipanti.

Infine, il moderatore puo’ scegliere se mostrare il proprio schermo ai partecipanti. E’ possibile mostrare tutto lo schermo o solo la finestra di un’applicazione gia’ aperta.

Aule separate

E’ possibile, inoltre, creare delle stanze separate e assegnare i partecipanti ad esse. Queste servono per la collaborazione in gruppi all’interno di una medesima videochiamata. Il moderatore puo’ creare le stanze, assegnare i partecipanti ad esse, o lasciarli liberi di scegliere autonomamente. Può anche ascoltare cosa succede all’interno di ogni singola stanza, o partecipare attivamente come gli altri.

Piattaforma videoconferenza – Una soluzione adatta a tutti

Il sistema Cloud Web Conference offre funzioni fondamentali per un insegnante per coinvolgere i propri studenti nell’apprendimento. Attraverso le stesse caratteristiche, la collaborazione tra colleghi e’ possibile e, anzi, agevolata da una piattaforma per la videoconferenza così completa.

 

Link utili:
 

Condividi


RSS

Piu’ articoli…

Categorie …

Tags

RSS Feed sconosciuto

RSS Feed sconosciuto

RSS Full Disclosure

  • Multiple sandbox escapes in asteval python sandboxing module Marzo 11, 2025
    Posted by areca-palm via Fulldisclosure on Mar 11[CVE pending] Sandboxing Python is notoriously difficult, the Python module "asteval" is no exception. Add to this the fact that a large set of numpy functions are exposed within the sandbox by default. Versions
  • SEC Consult SA-20250226-0 :: Multiple vulnerabilities in Siemens A8000 CP-8050 & CP-8031 PLC Febbraio 27, 2025
    Posted by SEC Consult Vulnerability Lab via Fulldisclosure on Feb 27SEC Consult Vulnerability Lab Security Advisory < 20250226-0 > ======================================================================= title: Multiple Vulnerabilities product: Siemens A8000 CP-8050 PLC Siemens A8000 CP-8031 PLC vulnerable version:
  • Re: MitM attack against OpenSSH's VerifyHostKeyDNS-enabled client Febbraio 27, 2025
    Posted by Jordy Zomer on Feb 27Hey all, First of all, cool findings! I&apos;ve been working on the CodeQL query and have a revised version that I think improves accuracy and might offer some performance gains (though I haven&apos;t done rigorous benchmarking). The key change is the use of `StackVariableReachability` and making sure that there&apos;s […]
  • MitM attack against OpenSSH's VerifyHostKeyDNS-enabled client Febbraio 21, 2025
    Posted by Qualys Security Advisory via Fulldisclosure on Feb 20Qualys Security Advisory CVE-2025-26465: MitM attack against OpenSSH&apos;s VerifyHostKeyDNS-enabled client CVE-2025-26466: DoS attack against OpenSSH&apos;s client and server ======================================================================== Contents ======================================================================== Summary Background Experiments Results MitM attack against OpenSSH&apos;s VerifyHostKeyDNS-enabled client DoS...
  • Self Stored XSS - acp2sev7.2.2 Febbraio 21, 2025
    Posted by Andrey Stoykov on Feb 20# Exploit Title: Self Stored XSS - acp2sev7.2.2 # Date: 02/2025 # Exploit Author: Andrey Stoykov # Version: 7.2.2 # Tested on: Ubuntu 22.04 # Blog: https://msecureltd.blogspot.com/2025/02/friday-fun-pentest-series-19-self.html Self Stored XSS #1: Steps to Reproduce: 1. Visit "http://192.168.58.168/acp2se/mul/muladmin.php" and login with "admin" / "adminpass" 2. In the field "Put the […]
  • Python's official documentation contains textbook example of insecure code (XSS) Febbraio 21, 2025
    Posted by Georgi Guninski on Feb 20Python&apos;s official documentation contains textbook example of insecure code (XSS) Date: 2025-02-18 Author: Georgi Guninski === form = cgi.FieldStorage() if "name" not in form or "addr" not in form: print("Error") print("Please fill in the name and addr fields.") return print("name:", form["name"].value) print("addr:",...
  • Re: Netgear Router Administrative Web Interface Lacks Transport Encryption By Default Febbraio 18, 2025
    Posted by Gynvael Coldwind on Feb 17Hi, This isn&apos;t really a problem a vendor can solve in firmware (apart from offering configuration via cloud, which has its own issues). Even if they would enable TLS/SSL by default, it would just give one a false sense of security, since: - the certificates would be invalid (public […]
  • Monero 18.3.4 zero-day DoS vulnerability has been dropped publicly on social network. Febbraio 16, 2025
    Posted by upper.underflow via Fulldisclosure on Feb 16Hello, About an hour ago, a group appearing to be named WyRCV2 posted a note on the nostr social network, which can be found at the following link: https://primal.net/e/note1vzh0mj9rcxax9cgcdapupyxeehjprd68gd9kk9wrv939m8knulrs4780x7 Save, share, use. The paste link includes a list of nodes that the attacker has instructed to target, along […]
  • Netgear Router Administrative Web Interface Lacks Transport Encryption By Default Febbraio 16, 2025
    Posted by Ryan Delaney via Fulldisclosure on Feb 16
  • [CVE-2024-54756] GZDoom <= 4.13.1 Arbitrary Code Execution via Malicious ZScript Febbraio 16, 2025
    Posted by Gabriel Valachi via Fulldisclosure on Feb 15In GZDoom 4.13.1 and below, there is a vulnerability involving array sizes in ZScript, the game engine&apos;s primary scripting language. It is possible to dynamically allocate an array of 1073741823 dwords, permitting access to the rest of the heap from the start of the array and causing […]

Customers

Newsletter

{subscription_form_2}